Amazon ha lanciato nel corso della giornata di giovedì Rufus, un
nuovo
assistente allo shopping con intelligenza artificiale generativa.
Si tratta di un chatbot addestrato sul catalogo dei prodotti di Amazon,
sulle recensioni dei clienti, sulle domande e risposte della community e
su “informazioni provenienti da tutto il Web” e, nelle mire del colosso
dell’e-shopping, andrà a fornire supporto ai clienti per tutte le loro
esigenze di acquisto.
Rufus è al momento stato reso disponibile solo per un numero limitato
di clienti Amazon negli USA, e sarà progressivamente esteso ad altri
utenti nel corso delle prossime settimane. Il chatbot è stato progettato
per rispondere a varie domande che possono essere poste in linguaggio
naturale, esattamente come si farebbe rivolgendosi al commesso di un
negozio. Amazon suggerisce di chiedere a Rufus consigli generali
quando si sta per acquistare un prodotto, ad esempio a quali aspetti
porre attenzione, oppure ancora di eseguire confronti tra categorie di
prodotti e addirittura di farsi suggerire idee regalo su misura per una
persona.
“Questa giacca è lavabile in lavatrice?”, “Cosa devo considerare
nell’acquisto di scarpe da running?”, “Che differenza c’è tra un trapano e
un tassellatore?” sono tutte tipologie di domande a cui Rufus è capace (o,
almeno, dovrebbe essere capace) di rispondere, offrendo una nuova e più
completa esperienza di shopping online.
Rajiv Mehta, Vice President, Search and Conversational
Shopping per Amazon, ha dichiarato:
“Siamo ancora nelle fasi iniziali per quanto riguarda lintelligenza
artificiale generativa e la tecnologia non sempre riuscirà a comportarsi
esattamente nel modo giusto. Continueremo a migliorare i nostri modelli di
intelligenza artificiale e a perfezionare le risposte per rendere Rufus
sempre più utile nel corso tempo. I clienti sono incoraggiati a lasciare
feedback valutando le loro risposte con un pollice su o un pollice giù e
hanno anche la possibilità di fornire feedback in forma libera”.
